
Un'operazione che porterebbe ad aumentare la sicurezza per gli abitanti e per i lavoratori del cantiere, che si stima possano passare dagli attuali 4mila, tra diretti e indiretti, a circa 7mila. I lavori devono iniziare con priorità assoluta, favoriti dal fatto che i detriti del Ponte Morandi, quelli del Terzo Valico più il materiale avanzato con la messa in sicurezza del Rio Molinassi possono essere usati subito per il riempimento a mare. Il ministro venga in aula al più presto per riferire sul futuro di un'azienda strategica per il nostro Paese"
IL COMMENTO
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