Aurelia Bis, Tafaria (Filca Cisl): "Lavoratori vengano assunti dalla nuova azienda"
Alla Spezia, la situazione riguarda 86 dipendenti
45 secondi di lettura
Rispettare la clausola sociale che era stata stabilita per i 86 addetti che sono oggi senza occupazione e aspettano la nuova azienda che subentrerà nella realizzazione dell’Aurelia Bis a La Spezia. “Questo è un punto fermo per noi – spiega Andrea Tafaria, Segretario Generale Filca Cisl Liguria – chiediamo che venga rispettata la clausola sociale: si tratta di un’opera fondamentale che può garantire un grande aiuto per il settore edile: parliamo di 250 posti di lavoro diretti e almeno 800 per l’indotto. L’opera è pronta per ripartire e chiediamo massima attenzione per la manodopera edile del territorio. E il 15 novembre nell’iniziativa unitaria nazionale in cento piazze italiane chiederemo anche in Liguria il rilancio del nostro settore”, continua Tafaria.
L’Aurelia Bis a La Spezia per un investimento iniziale di 120 milioni garantirà ricadute economiche sul territorio regionale per almeno 253 milioni.
IL COMMENTO
Torna “Ti ricordi?”, quando la memoria racconta la storia recente di Genova
Cassinelli alla Suprema Corte, onore anche per Genova liberale