
E' questa la sentenza del giudice del tribunale di Asti, Giorgio Morando, arrivata al termine del processo con rito abbreviato. Lo ha riferito l'avvocato della difesa, Gianluca Bona. Il pm Simona Macciò aveva chiesto 16 anni di carcere. Il trentenne è stato condannato per le rapine commesse ai danni di anziani, ai quali si presentava insieme al complice, fingendosi carabiniere, con falso tesserino, riuscendo a estorcere alle vittime denaro e oggetti preziosi. "Il giudice depositerà le motivazioni tra 60 giorni - precisa Bona che, con la collega Sheila Foti, difende La Comare - e poi ricorreremo in Appello".
IL COMMENTO
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