ambiente

Il sindaco: "Partita da giocare sul no al progetto del turbogas"
54 secondi di lettura
"L'onorevole Paita si prende meriti che non ha. La firma dello stop al carbone alla Spezia è stata siglata il 29 ottobre 2019 durante la conferenza dei servizi decisoria a cui ho partecipato, non certamente ieri". Cosi' il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, e presidente della Provincia, dopo l'annuncio della deputata di Italia Viva dell'approvazione del suo ordine del giorno sulla dismissione del carbone entro il 2021 per la centrale Enel spezzina Eugenio Montale.

"La partita ancora tutta da giocare è sul no al progetto del turbogas. Se la Paita vuole essere di concreto aiuto al suo territorio si prodighi a ottenere questo risultato. La invito a operarsi affinché il Ministero dello Sviluppo Economico e il Governo che lei e il suo partito appoggiano si esprimano negativamente sul progetto del turbogas presentato da Enel. Tutto il resto sono chiacchiere al vento e strumentalizzazioni politiche, perché la scelta di bruciare 3 milioni di gas al giorno nel Golfo dei Poeti è tutta in mano al Governo e al Parlamento. Una scelta che altererebbe il clima e produrrebbe altre conseguenze ambientali".