
Diversi scontrini per i pasti e fatture per le stanze d'albergo sarebbero stati 'gonfiati'. L'inchiesta è stata avviata dalla procura di Roma, con la chiusura delle indagini da parte del pm Alberto Pioletti che starebbe notificando in questi giorni gli avvisi di garanzia. L'indagine sarebbe nata da un esposto anonimo arrivato alla Guardia di finanza di Imperia che, dopo i primi accertamenti, ha trasmesso il caso alla procura romana.
IL COMMENTO
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