
Una situazione di disagio che non coinvolge solo i liguri e tutti quelli che hanno scelto di passare le feste di fine anno tra le bellezze della regione da Ponente e a Levante ma anche l'economia della liguria che soffre per la situazione che si è venuta a creare (LEGGI QUI). A pagare le conseguenze è soprattutto il mondo portale. Per questo motivo a Palazzo San Giorgio il presidente dell'Autorità portale del Mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini incontra il governatore Giovanni Toti per fare il punto sulla situazione e sull'emergenza infrastrutturale che sta coinvolgendo la Liguria e studiare le contromisure. Tempi di percorrenza che si sono dilatati a dismisura nel tempo a causa dei cantieri. Situazione che si aggiunge ai problemi legati all'assenza di ponte Morandi e alla chiusura del viadotto in direzione Nord della A6 Savona Torino travolto da una frana durante l'allerta rossa del 24 novembre.
Al tavolo anche il sindaco di Genova Marco Bucci per affrontare insieme al presidente del porto la questione legata allo spostamento dei depositi costieri petrolchimici di Genova Multedo. Il primo cittadino del capoluogo regionale si era impegnato a trovare una soluzione entro la fine dell'anno e per questo ha chiesto un incontro. Le parti hanno nuovamente parlato dell'ipotesi di trasferire i depositi in parte dell'area occupata dal terminal IMT, in concessione al gruppo Messina: per questo al vertice erano presenti anche Stefano e Ignazio Messina (LEGGI QUI)
Nel pomeriggio è la volta delle autorità regionali con il presidente di Regione Liguria Toti, il sindaco di Genova Bucci e il presidente del porto Signorini che incontrano l'ad di Autostrade per l'Italia Roberto Tomasi. Un vertice a porte chiuse per fare il punto sulla situazione. Al centro del dibattito politico di questi giorni resta la revoca della concessione ad Autostrade, dall'altra però avanza anche la possibilità che vista la situazione si decida per garantire su tutto l'asse stradale ligure la gratuità delle tratte. "Cercheremo dopo alcune giornate difficili, di mettere in fila i primi interventi, trovando il dialogo con Autostrade che al momento è l'unico interlocutore possibile, cercando di ridurre i disagi dei cittadini e dei turisti e cercando di dare una risposta laddove altri competenti più di noi a darla non l'hanno data" ha commentato a margine di un evento il governatore Toti.
Quella di oggi, lunedì 30 dicembre, rappresenta un'altra giornata decisiva per la Liguria e la sua viabilità. Primocanale ha fatto partire un'inchiesta per far luce su quanto sta accadendo e per raccogliere la voce di cittadini, istituzioni, enti e attività interessate dalla situazione (GUARDA QUI).
IL COMMENTO
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