Una frase brevissima, nell'inglese che ormai è la sua lingua adottiva visto che Stradiviialli vive a Londra dalla seconda metà degli anni Novanta: "I'm grateful", "Sono grato". Un saluto al 2019, nella speranza che il 2020 possa vederlo realizzare qualche sogno nuovo e, perché no, il grande desiderio inesaudito nell'anno che si chiude.
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Luca Vialli saluta il 2019 ("Sono grato") e guarda avanti
L'ex campione non è riuscito a tornare alla Sampdoria da presidente ma non si arrende
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Una frase brevissima, nell'inglese che ormai è la sua lingua adottiva visto che Stradiviialli vive a Londra dalla seconda metà degli anni Novanta: "I'm grateful", "Sono grato". Un saluto al 2019, nella speranza che il 2020 possa vederlo realizzare qualche sogno nuovo e, perché no, il grande desiderio inesaudito nell'anno che si chiude.
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