
Un grido di dolore che parte da lontano dopo gli innumerevoli problemi sulla A26, a partire dalla preoccupazione dello stato di salute dei viadotti Fado e Pecetti, fino ad arrivare al crollo di una parte di volta nella galleria Bertè, passando per le infinite e quotidiane code. E così, come sempre fa, Primocanale si è messa in prima linea al servizio dei cittadini e del territorio: dopo l’intervista al sindaco di Campo Ligure con il nostro successivo articolo, Autostrade per l’Italia ha contattato i primi cittadini della Valle Stura per fornire loro informazioni fino a quel momento mai arrivate e per fissare un prossimo incontro. Un appuntamento che potrebbe già materializzarsi venerdì, ma nel frattempo il sindaco Oliveri fissa le priorità della valle.
“Fondamentalmente noi abbiamo un problema grosso in questo momento e soprattutto puntuale, il 3 marzo verrà chiusa la ferrovia Acqui Terme – Genova che rimarrà inagibile per almeno quindici giorni”, spiega il sindaco Oliveri. Adesso a preoccupare la valle sono le ripercussioni che ci saranno sugli spostamenti quotidiani: “Noi useremo i bus per muoverci, non possiamo pensare che sia ancora chiusa la galleria Bertè, non sarebbe possibile, questa sarà la nostra prima richiesta a società Autostrade perché sarebbe un grave danno e un enorme problema”, conclude il primo cittadino di Campo Ligure.
IL COMMENTO
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