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Nessuna conseguenza per il pilota ed il navigatore Stefano Savoia
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Inizia male, anzi malissimo il Wrc Junior 2020 per Fabio Andolfi. Il pilota ligure, impegnato in Svezia per la prima prova della serie mondiale riservata alle giovani promesse, è uscito rovinosamente di strada nella prima tappa della gara scandinava, sull’ultima prova speciale di giornata, la Torsby Sprint, lunga 2.80 km. Dinamica dell’incidente “classica” delle gare nordiche con velocità sostenute: la macchina si è cappottata appena è uscita di strada, ma i sistemi di sicurezza hanno funzionato al meglio.

La gara di Andolfi era partita bene, con un quinto tempo e primo dei non nordici, seguito da un sesto. Al momento dell’uscita la vettura del ligure occupava la sesta posizione tra le Ford Fiesta Rc4 (la classe R2B italiana) che competono nel Wrc Junior, che vede tutti gli equipaggi al via a bordo della piccola con il marchio dell’Ovale Blu. Termina così troppo presto per il portacolori dell’Aci Team Italia questa avventura svedese atipica, contraddistinta da prove speciali poco innevate e con solo qualche tratto ghiacciato. Andolfi riparte grazie alla formula del Super Rally, ma solo per fare esperienza, dato il ritardo irrecuperabile che gli viene assegnato come da regolamento.

"La prima speciale era innevata, le altre due un mix di terra e neve. Tutte prove velocissime in cui non è semplice guidare con una R2 anche perché io ci sto riprendendo la mano. E’ infatti da cinque anni che non guidavo sulla neve e da tre che non guidavo un’anteriore, sto in pratica resettando tutto. Nella prima prova speciale di Hol-Finnskog abbiamo cercato di prendere un buon feeling ma sentivo muovere l’anteriore per via dello sterzo, siamo poi andati bene sulla seconda di Finnskogen, mentre sul terzo crono di Nyckelvattnet abbiamo montato una gomma nuova sull’anteriore destra, ma poi nel finale abbiamo avuto una foratura lenta sulla anteriore sinistra e abbiamo perso un po’ di tempo. Poi a Torsby Sprint sentivo ancora muovere l’anteriore per via dello sterzo e siamo finiti fuori nell’ultima curva", ha detto Andolfi.

Giornata difficile anche per gli altri italiani dello Junior con Oldrati decimo, Pollara undicesimo e Ciuffi tredicesimo. La classifica assoluta al termine della prima tappa vede in testa la Toyota Yaris di Elfyn Evans, seguito dalla Hyundai di Ott Tanak e dal compagno di squadra Kalle Rovanpera. Quarta posizione per Seb Ogier, quinto Esapekka Lappi e sesto Thierry Neuville. I primi otto sono racchiusi in poco più di trenta secondi. La seconda tappa è identica a quella conclusa, con le stesse prove speciali, mentre la conclusione domenica 16 febbraio è prevista con due passaggi sulla prova designata come Power Stage.