
In numerose farmacie non sono più disponibili. "Sono in prevalenza italiani gli acquirenti, che magari devono viaggiare in aereo, in treno o all'estero in luoghi affollati. Ma ci sono anche numerosi cinesi che le inviano ai loro familiari in Cina via pacco postale", commenta una farmacista di via Assarotti, che le ha esaurite da giorni. L'obbligo di indossare la mascherina è stato introdotto anche da diversi studi medici durante la visita dei pazienti.
"Qualcuno di loro mi ha criticato, ma il rischio di arrivare troppo tardi c'è, prevenire è meglio che curare", ribadisce un dottore. Castello evidenzia come "le semplici mascherine monouso non servano a nulla per prevenire l'infezione, le uniche che servono per ripararsi dal coronavirus sono quelle con i filtri. C'è stata una richiesta da parte del Ministero ai farmacisti di tenerle da parte, giustamente, per ospedali e Asl, e così abbiamo fatto".
IL COMMENTO
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