Scontri a Genova per il comizio di Casapound, chiuse le indagini con 50 indagati

La Procura di Genova ha chiuso le indagini per i tafferugli scoppiati tra manifestanti antifascisti e polizia in piazza Corvetto il 23 maggio scorso in occasione del comizio elettorale in piazza del partito di estrema destra Casapound.

Grazie ai filmati e alle immagini la Digos aveva identificato una sessantina di manifestanti, denunciati a vario titolo per resistenza a pubblico ufficiale, travisamento, lancio di oggetti pericolosi e porto di oggetti atti a offendere. I sostituti procuratori Gabriella Dotto e Paola Crispo ora hanno chiuso le indagini per cinquanta di loro.

Nei giorni scorsi la Procura aveva chiuso le indagini per il pestaggio del giornalista di Repubblica Stefano Origone, colpito ripetutamente in quell'occasione da un gruppo di agenti del reparto mobile di Bolzaneto: quattro poliziotti sono accusati di lesioni gravi e aggravate.