Le parole dell'onorevole Vazio (Pd) offendono i lavoratori di Primocanale. Il comunicato di dipendenti e direttore

Abbiamo ascoltato nel dibattito parlamentare del 20 febbraio (ddl 235 A/R - decreto legge 162/2019) le parole dell’onorevole Vazio del Partito Democratico che ha chiesto di mettere agli atti una dichiarazione riferita a un intervento dell’onorevole Manuela Gagliardi in difesa dell’emittenza locale. Nello specifico Vazio ha dichiarato che “Nel caso della Regione Liguria le tv locali sono finanziatori sostanziali della campagna elettorale del governatore Toti”.

Questa gravissima dichiarazione è stata successivamente esplicitata dallo stesso Vazio le cui parole sono riportate dall’agenzia DIRE. Il deputato Pd sostiene che la Regione “ha individuato una sola emittente per promuovere l'immagine della Liguria con una sorta di campagna elettorale itinerante finanziata con i soldi dei contribuenti”. Vazio aggiunge che “Primocanale, emittente che consegue lauti contratti e restituisce illuminanti messaggi pubblicitari che rasentano il ridicolo, animando un increscioso dibattito pubblico circa la liceità di tale scelta e l'opportunità che i liguri debbano pagare questa sorta di 'campagna elettorale' del suo Presidente”.

Si tratta di dichiarazioni estremamente gravi e offensive per il lavoro di tutti i tecnici e giornalisti che lavorano a Primocanale. La trasmissione dell’estate 2019 ‘Viaggio in Liguria - il tour’ (a cui Vazio fa riferimento) è stata prodotta da Primocanale ed è stata costruita all’insegna del pluralismo, dando voce a territori della Liguria, a partire dalle realtà produttive e raccontando le eccellenze del territorio, è stata occasione per realizzare spettacoli ed eventi che hanno riempito le piazze di residenti e turisti, ha dato spazio ad amministratori e opinionisti di tutte le parti politiche, guardando alla qualità del prodotto e non al colore di sindaci e assessori.

Vazio e quanti nel pd stanno facendo una becera polemica a fini elettorali vadano a chiedere ai sindaci del loro partito, per esempio di Sestri Levante o Albenga, quanto spazio è stato dato durante le giornate dedicate a quei comuni, anche ai loro rappresentanti dell’amministrazione. Ma soprattutto si facciano raccontare come è stato vissuto l’evento da residenti e turisti nelle piazze. Poi vadano a riferirlo in Parlamento.

La produzione è stata co-prodotta da Regione Liguria, con cui abbiamo collaborato per individuare e meglio proporre le eccellenze di ogni parte del territorio, non certo per fare propaganda politica, ed è stata il frutto di un duro lavoro quotidiano, di preparazione, organizzazione e realizzazione che per mesi ha impegnato decine di lavoratori (tecnici, giornalisti e segreteria di produzione) ed ha assicurato una grande visibilità a prodotti e produttori, artisti, storie della Liguria. Con un indiscutibile successo degli eventi in piazza e in tv, con eccellenti ascolti e riconoscimenti pubblici.

Vazio e il Pd (anche alcuni consiglieri regionali ci hanno attaccato) ci offendono gravemente. Per questa ragione la redazione di Primocanale ed io in qualità di direttore responsabile appoggiamo ogni iniziativa a tutela dell’azienda e di tutti noi dipendenti e collaboratori che Primocanale vorrà intraprendere nei confronti dell’onorevole Vazio e di quanti hanno leso la nostra reputazione.

Dispiace che tutto questo sia maturato in un contesto espressivo per cui è facile trincerarsi dietro l’immunità parlamentare impedendo così un confronto sulla gravità delle offese e delle espressioni utilizzate ai danni di Primocanale e di tutti i lavoratori che con passione e dedizione svolgono quotidianamente il loro lavoro.

SOLIDARIETA' DA CONFINDUSTRIA RADIO TV LOCALE - In merito all’ accaduto il presidente dI Confindustria Radio Tv Locali, Maurizio Giunco ha fatto pervenire al direttore Andrea Scuderi la solidarietà dell’associazione: “E' veramente triste notare come con l’avvicinarsi delle elezioni regionali, a fini smaccatamente propagandistici, si possa gettare discredito e sollevare accuse strumentali nei confronti di un mezzo di informazione regionale che svolge ed ha sempre svolto un importante ruolo informativo e di servizio sul territorio. I cittadini liguri non hanno certo bisogno di Fake News per formare la propria opinione. In tal senso i formidabili dati di ascolto di Primocanale crediamo parlino da soli. Tali manovre”, prosegue Giunco, “non solo mettono in discussione l’editore, ma soprattutto il lavoro del direttore responsabile e di tutta la redazione giornalistica a cui va il nostro apprezzamento e la nostra solidarietà”.