Cronaca

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I cantieri da Andora ad Imperia, per il raddoppio ferroviario, sono fermi dopo il blocco imposto a seguito delle polemioche per la mancanza di una discarica e un aumento dei costi. 150 lavoratori sono tati messi in cassa integrazione ed altrettanti, quelli delle ditte subappaltatrici, sono senza stipendio. "Proseguiremo lo stato di agitazione - dicono i sindacati - fino a quando i cantieri ripartiranno e si avranno delle certezze sulla ripresa di questa infrastruttura".