Una decisione presa all'improvviso e senza dicuterla prima n con i vertici dell'Aeroporto di Genova n con le istituzioni locali che si sono trovate cos con la sceelta presa senza inoltre ottenere spiegazioni del perch dei voli in meno per collegare la citt e la Liguria alla Capitale. La decisione stata presa mentre erano in corso interlocuzioni per far fronte alla situazione di difficolt che sta attraversando Alitalia. Il tutto avviene "nonostante i buoni risultati dell?iniziativa promozionale 'Vola da Genova', lanciata dall?Aeroporto di Genova lo scorso dicembre a seguito delle note problematiche relative alla viabilit autostradale e a supporto della mobilit da e per la Liguria" spiegano dall'Aeroporto di Genova.
Una situazione di difficolt e criticit che si ulteriormente acuita a seguito dell?insorgere dell?emergenza Coronavirus, che sta comportando un significativo calo nel numero di passeggeri e di prenotazioni. La decisione di Alitalia rende pi difficile raggiungere Genova da Roma e dai circa 70 scali del network del vettore, penalizzando ulteriormente la gi insufficiente accessibilit del territorio genovese e ligure.
Il Presidente della Regione, Giovanni Toti, ha commentato: "Genova e la Liguria non tollereranno una riduzione dei voli da e per Roma. Si tratta di un servizio fondamentale per il nostro territorio, specie in considerazione delle condizioni delle autostrade liguri e dell?assenza dell?alta velocit ferroviaria".
Una situazione che non fa che complicare e penalizzare la Liguria che gi deve affrontare le difficolt legate ai ritardi infrastrutturali, alle limitazioni e alle difficolt di muoversi attraverso le autostrade soggette in parte a una serie di inchieste legate alla manutenzione di gallerie e viadotti.
Ma la decisione di Alitalia lascia preoccupato anche il presidente dell'Autorit portuale del Mar Ligure Occidentale che con il presidente Paolo Emilio Signorini chiede immediato un tavolo con Alitalia per affrontare la questione: "A seguito di questa notizia le Istituzioni locali, e in particolare la Regione, hanno manifestato stupore e disappunto per la decisione presa e chiedono urgentemente un incontro con i vertici di Alitalia al fine di individuare soluzioni che consentano il ritorno dell?offerta commerciale attuale", ha dichiarato Signorini con l'Autorit portuale che rappresenta il principale azionista dell?Aeroporto di Genova, Paolo Emilio Signorini.
Anche il responsabile alle infrastrutture nazionale della Lega il ligure Edoardo Rixi si scaglia contro Alitalia: ? scandaloso che in queste ore di emergenza nazionale, Alitalia annunci prima la cassa integrazione per 4 mila lavoratori e poi la drastica riduzione dei voli tra alcune citt del Nord e Roma, tagliando collegamenti essenziali su tratte gi cronicamente penalizzate. Due voli in meno al giorno Genova-Roma e sarebbero azzerati i Trieste-Roma da marzo-spiega ancora Rixi -. assurdo che la Compagnia di bandiera condanni all?isolamento alcune regioni, impegnate nel fronteggiare il Coronavirus, e abbandoni i passeggeri, anzich garantirne la sicurezza e il diritto alla mobilit. Chiederemo chiarezza e spiegazioni al governo, con un?interrogazione urgente alla Camera, su questa situazione gravissima, assunta da Alitalia, che rischia di bloccare il Paese? conclude Rixi.
Anche dal mondo sindacale arriva un duro attacco ad Alitalia e alla sua scelta di eliminare i due voli Genova-Roma. ?Lo dico con tutto il rispetto per i lavoratori dell?azienda ma una decisione vergognosa, non accettabile un simile comportamento: i liguri non sono sudditi di nessuno o cittadini di serie B. Anche il sindacato far sempre la sua parte per contrastare l?isolamento ad oltranza della nostra regione?, spiega Luca Maestripieri, segretario generale della Cisl Liguria.
IL COMMENTO
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