
Iren curerà l'integrazione del progetto con l'impianto esistente per ottenere la massima flessibilità produttiva complessiva, il rinnovo di alcuni componenti dell'attuale impianto produttivo, in servizio dal 2008, al fine di migliorarne ulteriormente le prestazioni e il rinnovo delle connessioni con la rete elettrica nazionale.
Il nuovo ciclo combinato, spiega Iren, avrà un rendimento del 57%, potrà realizzare il primo parallelo entro fine marzo 2022, mentre il termine dell'esercizio sperimentale e il collaudo saranno realizzati entro il fine giugno 2022. "Il potenziamento dell'impianto di Turbigo - dichiara Massimiliano Bianco, amministratore delegato di Iren - rappresenta un importante upside, rispetto alle ipotesi dell'ultimo piano industriale, che abbiamo deciso di realizzare dopo i segnali di prezzo espressi dalle prime aste di Capacity Market. I prezzi si sono collocati ai massimi sia per la capacità esistente che per la nuova capacità segnalando il ruolo rilevante degli impianti a gas ad elevata flessibilità che, operando in modo complementare con le fonti rinnovabili, sono essenziali per sostenere l'adeguatezza del sistema. Con questo progetto Iren e Ansaldo Energia rafforzano i rapporti di collaborazione nel settore dell'energia ed in particolare nella gestione della flotta dei turbogas".
"Con la firma di questo contratto, Ansaldo Energia rafforza ulteriormente il suo ruolo di protagonista della transizione energetica del Paese e conferma la bontà della nostra scelta di investire su Genova e rendere ancora più centrale lo stabilimento produttivo". Lo dichiara l'amministratore delegato di Ansaldo Energia, Giuseppe Marino. "Da novembre dello scorso anno il portafoglio ordini - aggiunge Marino - è aumentato di oltre 600 milioni, confermando la leadership tecnologica di Ansaldo Energia e la sua capacità di service per la manutenzione e assistenza ai suoi clienti".
IL COMMENTO
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