A questi si aggiunge il 54enne di Pignone, il primo ad essere risultato positivo nelle spezzino, per le sue dimissioni dal reparto di Malattie Infettive si attende solo una adeguata sistemazione domiciliare. Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha, inoltre, firmato un’ordinanza che impone, fino al 3 aprile, agli uffici comunali di ricevere il pubblico solo in caso di esigenze non rinviabili e urgenti, previo appuntamento telefonico o tramite e-mail.
Un provvedimento reso necessario vista l’emergenza sanitaria in atto su tutto il territorio nazionale e alla luce dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri del 4 marzo 2020 e dell’8 marzo 2020. Gli spezzini prima di recarsi a Palazzo Civico dovranno prenotare un appuntamento contattando i numeri telefonici oppure via inviando una mail ai recapiti dei singoli uffici comunali qui consultabili (CLICCA QUI)
“E’ stato comunicato dall’ASL5 un caso di positività di un consigliere comunale del Comune della Spezia a cui auguro una pronta e completa guarigione - queste le parole del sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini - Pare che per 14 giorni, il periodo di incubazione del coronavirus, non abbia frequentato il Comune, il Consiglio e le Commissioni ma sono in corso tutte le verifiche per ricostruire i suoi contatti e adottare tutte le misure di prevenzione previste in questi casi".
"Ricordo, inoltre, che dal 10 marzo fino al 3 aprile tutti gli uffici comunali riceveranno il pubblico solo per esigenze non rinviabili e urgenti, previo appuntamento telefonico o via email. Una misura preventiva studiata nell’ottica del contenimento della diffusione del virus che tutela sia i cittadini sia i dipendenti dell’Ente. E’ una battaglia che possiamo vincere, a patto che la combattiamo tutti insieme”.
IL COMMENTO
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