cronaca

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 Un lungo applauso in tutta la Liguria per tutti coloro che stanno lavorando in queste ore, dai medici ai volontari, alle forze dell'ordine. Genova e la Liguria hanno aderito a questo momento davvero commuovente, dove tutti rigorosamente in casa e affacciati alle finestre hanno condiviso assieme questo momento di orgoglio italiano. In sottofondo anche le campane che hanno suonato a lungo in tutta la penisola italiana in contemporanea. 

Non è la prima iniziativa di questo tipo. Da ieri è partito un flash mob musicale e hanno partecipato tanti liguri: da concerti improvvisati nei vicoli di Genova all'inno d'Italia passando per le canzoni più amate. L'appuntamento è ogni giorno alle 18, per salutare i propri vicini e condividere un momento insieme, ma al tempo stesso per spezzare il silenzio che in questi giorni si sente nelle città. L'invito è quello di restare a casa e godersi questo momento di musica unico, magari filmandolo e condividendolo anche con noi su Whatsapp al 3476766291. Uniti ma distanti, ad un metro o più di distanza, è questa la filosofia che lega questo tipo di iniziative.

LA SITUAZIONE IN LIGURIA
- Sono 326 i casi positivi di Coronavirus in Liguria, 65 in più rispetto a giovedì. Di questi, i pazienti ospedalizzati sono 170 mentre 156 sono in isolamento al proprio domicilio. Sono 1.289 i casi di sorveglianza attiva su tutto il territorio ligure. Per quanto riguarda i positivi: 326 totali (+ 65 rispetto a ieri) di questi, 170 ospedalizzati, di cui 54 in Terapia intensiva (+ 65 rispetto a ieri, + 16 in Terapia intensiva). Il dato ufficiale comunicato dal presidente della Regione Giovanni Toti nel corso della conferenza serale è di 18 vittime accertate al 14 marzo. La buona notizie è che la bambina di 11 mesi che si trovava al Gaslini non ha il coronavirus, gli ulteriori test hanno escluso il caso (LEGGI QUI).