C’è un Comune della provincia spezzina che non ha nessun caso di positività al coronavirus tra i suoi circa 900 abitanti. Si tratta del Comune di Bonassola nella riviera di levante. “Ad oggi non abbiamo positività – sottolinea il sindaco Giorgio Bernardin – lo diciamo piano per scaramanzia. I nostri cittadini sono attenti alle indicazioni, abbiamo invitato gli abitanti delle seconde case a non venire, quei pochi che sono arrivati sono stati monitorati e sono in quarantena”.
L’amministrazione ha sospeso il pagamento della tasse comunali fino a inizio ottobre e sospeso il pagamento della Tari per utenze domestiche dal 31 maggio al 31 luglio per venire incontro alle attività commerciali. “Qui si vive di turismo: gli alberghi e i locali sono chiusi e molti rischiano di perdere il lavoro nel settore – prosegue il sindaco – Gli stabilimenti balneari si stanno attrezzando per adottare un distanziamento di almeno 2 metri tra gli ombrelloni e per limitare il numero delle cabine”.
“Le spiagge pubbliche ricoprono una fetta importante del litorale – conclude il sindaco - Come possiamo regolamentarne l’accesso quando ogni estate c’è un flusso di turisti dal treno alla spiaggia? Non abbiamo un numero sufficienti di vigili urbani per verificare. Il rischio è che potrà andare al mare solo chi potrà permettersi l’accesso agli stabilimenti e questo vorremmo evitarlo. Speriamo di poterne parlare con il prefetto e che dall’alto venga regolamentato con disposizioni l’accesso alle spiagge pubbliche, garantendo a tutti il diritto ad un bagno al mare ma anche alla salute pubblica”.
IL COMMENTO
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