
E' comunque probabile che a Genova la sanità marittima decida di eseguire un tampone sulla salma. Al momento la Deliziosa e' in porto a Barcellona, dove sono stati fatti sbarcare tutti gli spagnoli. L'ultimo scalo il 14 marzo ad Albany, in Australia. Poi solo soste tecniche e il rifiuto da parte delle autorita' francesi dello sbarco a Marsiglia. E nelle prossime ore, i passeggeri francesi potrebbero proprio scendere a Barcellona, prima che la nave faccia rotta verso la Lanterna. A bordo, dovrebbero rimanere circa 2.500 persone, tra cui poco meno di 900 membri dello staff. La nave, partita il 5 gennaio da Venezia dove avrebbe dovuto fare ritorno il 26 aprile, sara' la quinta crociera che attracchera' in porti liguri dall'inizio dell'emergenza.
"Costa Deliziosa sta navigando verso Genova con a bordo 1600 passeggeri e 900 membri dell'equipaggio. E' una nave 'pulita', a bordo non ci sono casi conclamati di coronavirus, né persone che stanno male. C'è una persona deceduta il 6 aprile e la sanità marittima deciderà se sottoporre o meno il cadavere all'autopsia. Dopodiché inizieremo le operazioni di sbarco", ha confermato l'assessore alla Protezione civile, Giacomo Giampedrone.
Costa Crociere e Msc, i grandi player del settore a livello mediterraneo, stanno dunque ormai trovando un porto per ricoverare le loro navi orfane di itinerari e passeggeri. La Msc ha concluso gli approdi mentre Costa oltre alla Deliziosa ha altre due navi ancora in viaggio (LEGGI QUI).
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso