
Per il governatore ligure si tratta di una equazione matematica: "Trattare tutti allo stesso modo non vuol dire uguaglianza ma sostanziale ingiustizia. Tanto è vero che la Liguria ha diramato un'ordinanza che già prevede molti passi avanti, un'ordinanza adottata poi, sulla nostra scia, da molte altre Regioni di centrodestra e centrosinistra, perché le idee, se buone, non hanno coloro politico (solo in Liguria qualcuno continua a gufare)".
Così, la richiesta di Toti verrà inoltrata nuovamente al Governo in sede di Conferenza delle Regioni. "Linee guida condivise da tutti e parametri comuni per controllare l'andamento dell'epidemia poi andiamo avanti, uniti nelle nostre diversità: vogliamo dare risposte serie e rapide a tutti coloro che chiedono solo di poter tornare a lavorare per mantenere le proprie famiglie. L'Italia non si salva coi sussidi ma con la libertà di lavoro, l'impegno e il coraggio", ha concluso il governatore.
IL COMMENTO
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