
Ma la società portoghese sostiene di non dovere nulla alla Sampdoria, perché Fernandes nell'estate 2018 aveva rescisso il contratto con lo Sporting, dopo un alterco con alcuni tifosi, salvo firmarne un altro una volta archiviata la controversia. A Genova notano come il contratto tra Fernandes e lo Sporting sia una cosa, quello tra la Sampdoria e lo Sporting un'altra e quindi non cancellabile su iniziativa unilaterale e perciò tuttora vigente.
Sulla questione torna oggi il quotidiano sportivo portoghese A Bola, che cita una situazione in corso che potrebbe sfociare in un precedente favorevole per i blucerchiati. Lo Sporting ha infatti un'altra controversia parallela, molto simile a quella con la Sampdoria, che lo vede opposto al Cercle Brugge, in merito al trasferimento al Betis Siviglia di William Carvalho. Anche in questo caso lo Sporting non vuole riconoscere la validità della clausola che prevedeva il pagamento di una percentuale sulla rivendita del giocatore, ma secondo A Bola la Fifa darebbe ragione al club fiammingo.
L'impressione è che la questione tra Sporting e Sampdoria possa finire al TAS di Losanna, ultimo organo giurisdizionale internazionale per le controversie in materia sportiva, ma un verdetto sfavorevole allo Sporting sul caso William Carvalho sarebbe un ottimo precedente per i blucerchiati.
IL COMMENTO
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