Sampdoria e salvezza, Ranieri sta all'erta: "Non voglio brutti scherzi"

A tre settimane dal recupero della partita con l'Inter a San Siro, che segnerà la riapertura del campionato, il tecnico della Sampdoria Claudio Ranieri fa il punto della situazione: "Ritornare è stata veramente una sensazione bellissima, ritrovarci qua tutti quanti - dice al sito ufficiale - con una voglia pazzesca di far bene. La cosa più importante per me e per i nostri preparatori fisici è stata quella di non caricare troppo i ragazzi, avendo letto dei diversi infortuni che hanno subito le altre squadre anche estere mi sono raccomandato,  per cui siamo saliti gradualmente, ma devo dire che i ragazzi a casa hanno svolto veramente tutto il lavoro che avevamo programmato e sono stato molto contento di questo".


PREPARAZIONE -  "Adesso stiamo andando, stiamo aumentando perché loro a casa hanno  fatto tutto molto a secco, senza pallone, anche di più del lavoro a secco che facevamo insieme. Adesso mettendoci il pallone significa fare partitelle, pressing, tutte queste cose e la corsa. Ecco che andiamo a miscelare molto del nostro lavoro che eravamo abituati a fare prima per cui il prosieguo sarà su questo, incrementare ancora di più il pressing e tutte quelle situazioni che ci permetteranno di far bene poi in campionato".

DOPO LO STOP DI DUE MESI - "Sarà una grossa incognita perché i calciatori moderni non hanno mai due mesi di fermo totale, staremo così vediamo un po' quello che succederà. Come indicazioni mentali in queste due settimane ho detto che la prima cosa da fare era lavorare proprio sotto l'aspetto del contrasto, non ho voluto contrasti per evitare tutti gli scontri, ma non tanto per la Covid perché ci fanno tanti test ogni settimana, ma proprio per cercare di far rientrare i ragazzi nel clima partita piano piano. Adesso che sappiamo che il 20 ci sarà la prima partita cominceremo a pensare veramente al massimo sulla prima partita che sarà quella con l'Inter".

CALENDARIO - "Ripartire con tutte le squadre che devono recuperare la giornata persa credo che sia la cosa più giusta, ci rimettiamo tutti in paro. Per cui è giusto che la prima partita di campionato sia quella per quelle squadre come noi che non hanno giocato una partita".

CINQUE CAMBI - "Le 5 sostituzioni, sono già una gran cosa perché con il caldo e le partite ravvicinate perlomeno permettono  a noi allenatori di non sfruttare così tanto i ragazzi perché poi ci alcune settimane con tre partite e sarà uno stress notevole. Mettiamoci che è tanto che i ragazzi non giocano ed è da considerare sia lo stress sia fisico, ma soprattutto psichico, perché ricaricare subito le energie nervose per giocare la seguente partita non è una cosa facile. Però noi dobbiamo fare questo perché dobbiamo salvarci".

FERRERO -  "E' venuto il presidente ed sempre una cosa bella vedere il presidente che viene fa vedere che ci tiene a noi, per cui la visita ha rincuorato tutti i ragazzi".

STIMOLI - "Il nostro stimolo deve essere sempre quello di stare sopra la soglia della salvezza perché non sappiamo poi se questo campionato si concluderà. Non lo sappiamo. Dobbiamo sempre stare sopra la soglia della salvezza per essere al riparo da brutti scherzi".