
Bersaglio della campagna sono "i troppi che, nascosti dietro a una tastiera, lanciano strali e anatemi all'indirizzo di turisti piemontesi e lombardi diffidandoli dal venire ad 'appestare' (ed è uno degli apostrofi più gentili) la gente ligure. La caccia all'untore è decisamente sfuggita di mano assumendo una portata che ci ha spinto a chiedere l'aiuto di tutti e a scrivere questo messaggio". Da qui l'invito a segnalare a Facebook come "incitamento all'odio" i messaggi contro i turisti.
"Ci stiamo attrezzando con test e con supporti di telemedicina per accogliere e vivere in sicurezza questa estate. La polizia municipale, le forze dell'ordine hanno gia' ampiamente dimostrato la propria capacità di controllo e indirizzo. I numeri dell'emergenza sono numeri all'insegna dell'ottimismo e della speranza. Non vi e' motivo per cui, con le precauzioni di legge, ampiamente recepite e attuate da tutti, non si possa riprendere là dove si era lasciato", spiegano dal Comune.
IL COMMENTO
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