“Piena fiducia nell’operato della magistratura, piena collaborazione, ma preciso che l’amministrazione comunale non è stata neanche sfiorata a questa inchiesta visto che non gestiva il porto Carlo Riva di Rapallo”. Queste le prime parole del sindaco di Rapallo Carlo Bagnasco a poche ore dalla notizia dell’inchiesta che ha portato a nove ordinanze di custodia cautelare (due a carico di vertici del porto) e al sequestro di quasi 4 milioni di euro. Al centro lo smaltimento dei relitti di centinaia di yacht, affondati dopo la mareggiata del 29 ottobre 2018: c’è di mezzo la camorra, un omicidio colposo e diverse intimidazioni.
“Pochissimo tempo fa avevo inviato alla direttrice del porto una lettera in cui la invitavo ad avviare al più presto i lavori della nuova diga, fondamentale per la difesa della città. Erano già in ritardo di un mese. Ora il nostro unico obiettivo è che ripartano velocemente. Siamo in contatto con i nostri legali e decideremo il da farsi, perché il Comune in questa vicenda è parte lesa”.
Quali scenari si aprono ora per il futuro del porto privato? Potrebbe subentrare un commissario per traghettare una fase delicata: il Comune è quasi certo che revocherà la concessione per giusta causa e poi ci sarà una nuova gara (all’orizzonte molto sarebbero i possibili investitori interessati). Il nuovo concessionario potrebbe così costruire la nuova diga. Con un vantaggio: oggi le banche sarebbero spaventate dall’esito delle indagini che (altro capitolo rispetto a quello che si é aperto oggi) devono accertare le cause del cedimento della diga il 29 ottobre 2018.
Se si scoprisse che la causa fu una costruzione non idonea della protezione a mare, ecco che le compagnie assicurative si potrebbero rifare sul porto Carlo Riva, il che spaventerebbe i finanziatori. Se invece il Carlo Riva uscisse di scena ed entrasse un nuovo concessionario, per così dire pulito, su di lui non penderebbe più questa spada di Damocle e troverebbe poi facilmente ossigeno per finanziare l’opera da 36 milioni.
porti e logistica
Bufera sul porto di Rapallo, Bagnasco: “I lavori devono ripartire al più presto”
Ipotesi commissario e nuova gara
1 minuto e 44 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Con 'Breathe' alle 21 Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Nada Cella, a dicembre si decidono gli elementi di prova per il processo
- Imperia, spettacolare incidente sul Lungomare Vespucci
- Grand Prix di ginnastica, sabato al Palasport di Genova il grande evento
- Imperia, in Prefettura l'incontro con il Garante per la tutela delle vittime di reato
- Sampdoria, a Palermo la maglia contro la violenza sulle donne
- I chiavaresi sulla svolta del cold case di Nada Cella: "Qui tanti hanno taciuto"
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più