La ripartenza agonistica dei rally in Italia è ormai dietro l’angolo, con il Rally del Casentino del 4/5 luglio in rampa di lancio e pronto ad accogliere un buon numero di iscritti nonostante un regolamento capace di scoraggiare anche i più determinati. Ma si sa, al cuore non si comanda e la voglia di tornare in prova speciale per molti vale la pena di qualche malumore o sacrificio.
Tra i partecipanti alla gara toscana di apertura della IRCup ci sarà Maurizio Rossi, a bordo della Pegueot 207 Super 2000 Primocanale Motori, curata dalla Pool Racing di Paolo Bellingeri; il preparatore piemontese ci ha esposto i suoi dubbi e le sue perplessità a pochi giorni da una ripartenza diversa da come tutti si aspettavano, con gare senza pubblico e regole troppo rigide rispetto a quelle applicate in altri settori. Dall’alto della sua esperienza quasi trentennale il patron della struttura alessandrina ha espresso così il suo parere:
“Il test del Melogno è andato molto bene, ma ci siamo resi conto di quanto sia difficile lavorare con soli due meccanici per auto, a maggior ragione se distanziati. In gara bisogna sperare che vada tutto bene, perché due persone potrebbero non bastare in caso servisse un intervento rapido ed importante in assistenza”.
Il primo punto trattato da Bellingeri è chiaro, poi il discorso si allarga ed inevitabilmente va a toccare il lato economico: “ I costi per noi preparatori aumenteranno, anche se non potremo di certo alzare le tariffe per i piloti. Il nostro personale in albergo dovrà dormire in stanze separate ad esempio. Quello che più preoccupa però è la mancanza di richieste di noleggio, specialmente da tutti i nostri clienti che per ovvie ragioni hanno perso i contributi degli sponsor. Noi da dicembre non abbiamo entrate e c’è molta incertezza sul futuro da qui a fine stagione. Le richieste sono calate di oltre il 70%, speriamo di avere presto buone notizie e che qualcuno si metta una mano sulla coscienza per ammorbidire certe norme che onestamente mi sembrano esagerate, specialmente se pensiamo a tutto ciò che è stato praticamente liberalizzato a livello nazionale. Mi metto anche nei panni degli organizzatori, che sono ancora tutti incerti con questo clima; per loro è davvero difficile poter allestire una gara in queste condizioni e capisco chi dovesse gettare la spugna”.
Il clima resta quindi teso, nonostante la prima giornata di test abbia contribuito a far tornare un pochino di sereno in un cielo che, all’orizzonte, sembra sempre più nuvoloso.
motori
Fine lockdown per i rally, i preparatori: "Noi i più danneggiati"
Condizioni di lavoro difficili e problemi economici
2 minuti e 9 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Venerdì 22 Novembre 2024
Alle 21 con 'Breathe' Primocanale rivive la tragedia del Covid
Giovedì 21 Novembre 2024
Processo Morandi, incognita feste sulle udienze. In aula il 2 dicembre
Venerdì 22 Novembre 2024
Cultura, il sogno di Palazzo Ducale: "Biglietti gratis per le scuole"
Giovedì 21 Novembre 2024
Primocanile - Cani e gatti in redazione, gli animali di Primocanale
Ultime notizie
- Delitto del trapano, la Cassazione respinge ricorso: Verduci non andrà in carcere
- Spaccio di hashish all'ora dell'aperitivo: arrestato rider della droga
- Divorzi record in Liguria: al primo posto nella classifica Istat
- Mareggiata sulle Liguria, ecco le immagini più belle
- Fermato per un controllo, è irregolare: rimpatriato
- Imperia, al via le operazioni di bonifica nell'ex area S.A.I.R.O.
IL COMMENTO
Blazquez, basta mezze parole: è il momento di dire tutta la verità
Ddl vittime incuria, speriamo la norma non venga usata mai più