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Il deputato e responsabile nazionale infrastrutture della Lega
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"La maggioranza scricchiola, ma il collante alle poltrone ha fatto sì che si sia salvata in zona Cesarini. Con il nostro emendamento chiedevamo l'isituzione di un fondo da 400 milioni per i vettori aerei che, al netto di Alitalia, hanno subito danni enormi dal lockdown, senza aver visto ancora un euro dal governo, e che sono basati in Italia svolgendo un servizio essenziale. La votazione è finita 17 a 17, ma in caso di pareggio è prevalso il parere negativo del Governo. Ancora una volta questa maggioranza dimostra di pensare solo alle poltrone e non all'interesse economico del Paese e alla mobilità dei cittadini". Lo dichiara il deputato e responsabile nazionale infrastrutture della Lega Edoardo Rixi.

"Maggioranza che ha anche bocciato tre emendamenti in cui chiedevamo una semplificazione del codice degli appalti per il periodo post emergenza Covid, per rilanciare le opere, anche quelle dei Comuni, introducendo la procedura negoziata, come previsto dalla direttiva europea, sul modello Genova. È evidente che manchi la volontà di far ripartire il Paese e le opere infrastrutturali necessarie: anche il finanziamento da 750 milioni di euro per il 2020 per il completamento del raddoppio ferroviario del Ponente ligure è stato bocciato lasciando di fatto senza risposte una regione, la Liguria, al collasso dal punto di vista dei collegamenti autostradali", conclude Rixi.