Ma a fare la differenza in questo periodo è la condizione fisica della Samp, che appare migliorata: il lavoro del preparatore atletico Paolo Bertelli, uno abituato a lavorare ad alti livelli, si fa sentire. Non a caso la Sampdoria è quarta nella speciale classifica dei chilometri percorsi dai suoi calciatori. E poi Quagliarella in doppia cifra per il quarto anno di fila, Gabbiadini a quota nove reti, Ramirez a sette, i giovani Bonazzoli, Augello e Thorsby in crescita.
Tutti indicatori positivi, che inducono all’ottimismo, sebbene non all’euforia. La difesa va ancora registrata, Yoshida spesso si fa scavalcare mentre Audero, autore di eccellenti interventi tra i pali, si distrae sulle palle alte.
Domani alle 19,30 arriva a Marassi il Cagliari dell’ex Zenga senza Nainggolan: sulla carta un set ball salvezza da sfruttare, ma occhio alla tranquillità dei sardi, che non hanno più nulla da chiedere al campionato e proprio per questo scendono in campo liberi di testa.
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità