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Sarà gratuito per cittadini e turisti
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A Savona, dal 16 al 19 luglio, un bus elettrico effettuerà percorsi urbani ed extraurbani verso le località balneari e potrà essere utilizzato gratuitamente da cittadini e turisti che proveranno il comfort del viaggiare elettrico sperimentando i vantaggi della mobilità alternativa nel rispetto dell'ambiente. L’iniziativa è promossa da Enel X, Iveco e TPL Linea, con la collaborazione del Campus Universitario savonese. 


L'iniziativa nel nome della e-mobility e dell'innovatività della filiera made in Italy è stata presentata questa mattina a Savona, alla presenza del Sindaco, Ilaria Caprioglio, Sonia Sandei, Responsabile New Business di Enel X, Giorgio Zino, Vice Presidente di Iveco South Europe, Simona Sacone, Presidente di TPL Linea e Federico Delfino, Direttore del Campus Universitario di Savona.


Il bus elettrico messo a disposizione dell'amministrazione comunale e dei cittadini di Savona misura 12 metri e potrà essere utilizzato gratuitamente da residenti e turisti, dal 16 al 19 luglio. Il veicolo, partito questa mattina da piazza Mameli, si muoverà verso il Campus e sarà fruibile per due giorni nel centro di Savona, per poi spostarsi verso alcune località balneari come Vado Ligure, Albissola, Varazze, Spotorno, Noli, Varigotti, e Finale Ligure.


Con questo progetto sarà possibile approcciare all’innovazione della Smart city, a partire dal traporto pubblico elettrico integrato con infrastrutture di ricarica, soluzioni innovative di efficienza energetica per i depositi, e smart bus stop per migliorare il comfort e l’efficienza del servizio pubblico.


"La nostra Amministrazione è molto attenta alle politiche della sostenibilità e declina puntualmente, attraverso azioni concrete, gli obiettivi dell'Agenda 2030. Fra questi la mobilità sostenibile, pubblica e privata, rappresenta una priorità e per tale motivo siamo grati a Enel X Italia per aver pensato alla nostra città" dichiara il sindaco Ilaria Caprioglio. 


A partire da oggi, e per i prossimi tre giorni, i cittadini potranno, quindi, usufruire di un servizio efficiente e sostenibile, in grado di ridurre non solo le emissioni, ma anche i costi a vita intera della gestione della flotta. L’ebus sarà dotato di tutte le comodità e sarà possibile godere di una maggiore silenziosità rispetto ai mezzi pubblici convenzionali.


“La collaborazione tra imprese, istituzioni ed università è la strada migliore per promuovere l’elettrificazione, la digitalizzazione e l’innovazione del trasporto pubblico, con un decisivo beneficio ambientale per la città ed i cittadini in termini di riduzioni delle emissioni e di miglioramento della qualità e del confort del servizio – afferma Sonia Sandei, Responsabile New Business di Enel X. L’età media della flotta di bus in Italia è 12,3 anni contro una media UE di 7 anni, è necessario quindi accelerare il processo di sostituzione delle flotte con bus elettrici, ottenendo oltre ad un beneficio ambientale, anche un beneficio in termini di efficienza complessiva del sistema del trasporto”


"Ringrazio molto Enel X, Iveco, il Campus Universitario di Savona e ATP Esercizio di Genova per avere affiancato TPL Linea in questo test che auspico segni l'inizio di un percorso che ci conduca ad una mobilità sostenibile su un territorio pregiato e da tutelare della nostra Provincia. Ritengo questa occasione un bell'esempio di collaborazione tra Aziende pubbliche e private che condividono una finalità comune di grande interesse per la collettività" spiega Simona Sacone, Presidente Delegato di TPL Linea.


Una collaborazione come quella presentata oggi, può creare le condizioni per una trasformazione complessiva degli spazi urbani in logica di sostenibilità ambientale e sociale" afferma Federico Delfino, Direttore del Campus Universitario di Savona. "In tale ambito, il compito dell’Università è duplice: indicare la strada maestra di questa trasformazione, per il tramite delle sue attività di ricerca e sperimentazione, e contribuire a formare una consapevolezza diffusa nelle nuove generazioni e nella popolazione sui grandi temi del rispetto dell’ambiente e della transizione energetica” conclude Delfino.