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Il bollettino PagoPA sostituisce il bollettino postale TD896
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A seguito delle modifiche introdotte nei sistemi di pagamento Spezia Risorse interviene a supporto dei contribuenti per chiarire e precisare le modalità di pagamento della Tari in scadenza il prossimo 31 Luglio che a differenza degli anni passati recepisce l’introduzione a livello nazionale del sistema PagoPA.

 

 

Il bollettino di pagamento PagoPA sostituisce infatti il bollettino postale TD896 cui erano abituati cittadini e imprese. (PagoPA è un sistema di pagamenti elettronici pagoPA non è un sito dove pagare, ma una modalità per eseguire i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione in modalità standardizzata).

 

 

I cittadini possono effettuare i pagamenti direttamente sul sito di SpeziaRisorse S.p.A. o attraverso i canali sia fisici che online di banche e altri Prestatori di Servizi di Pagamento (PSP) utilizzando i titoli di pagamento inviati da SpeziaRisorse S.p.A., come ad esempio presso le agenzie della banca, utilizzando l’home banking del Psp (riconoscibili dai loghi Cbill o pagoPA), presso gli sportelli Atm abilitati delle banche, presso i punti vendita di Sisal, Lottomatica e Banca 5, presso gli Uffici Postali.

 

 

 

Per i contribuenti di Spezia Risorse è attivo il servizio di pagamento online PagoPA; è sufficiente andare sul sito web con qualsiasi device (PC, tablet, smartphone) e cliccare il link sulla homepage in alto a destra “Pagamento Tributi Onlinecon PagoPA” e avviare la procedura di pagamento delle proprie posizioni presso Spezia Risorse.

 

 

 

Per prendere dimestichezza con il modello PagoPA è utile ricordare che sulla sinistra vengono specificati l’importo di pagamento e la data entro cui pagare, sulla destra invece indica due cose: che si può pagare online come indicato dalla scritta “paga sul sito o con le app”, ossia sul sito in questo caso di Spezia Risorse, mediante l’home banking o con un’eventuale app a disposizione; oppure si può pagare fisicamente portando il bollettino in un punto Sisal, in Posta, dalle Rivendite di tabacchi, allo sportello della propria banca, al bancomat, al supermercato, come riportato nel riquadro sottostante “paga sul territorio”. In ognuno di questi casi basta semplicemente consegnare il bollettino e farà tutto l’esercente acquisendo il Qrcode; il contribuente potrà scegliere se pagare in contanti, con carte di credito oppure tramite conto corrente.

 

 

 

Nella sezione intitolata Banche a altri canali sono rappresentati quattro elementi fondamentali per il pagamento: il Qrcode per il pagamento in luoghi fisici (viene “sparato” mediante pistola) o per pagamenti tramite app a seguito di scansione, il Codice avviso (indicatore univoco del pagamento), il Codice fiscale dell’ente creditore, il Codice Cbill dell’ente creditore per inserimento manuale dei dati in home banking.




In relazione ai costi, il sistema PagoPA, Cbill, F24 sono strumenti di pagamento che gli Istituti di credito mettono a disposizione della propria clientela facendoli pagare un costo che (esattamente come per i bonifici) varia da Istituto a Istituto. L’eventuale costo aggiuntivo non è da ricercarsi in un cambio di strumento o in un incremento dei costi addebitati da Spezia Risorse (che nel nostro caso sono pari a zero), ma nella politica commerciale dei singoli Istituti.