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Volpi, Chisoli, Angelozzi e Fiorani porranno le basi della prima storica stagione in serie A
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 Domani a Porto Cervo comincerà a prendere forma lo Spezia di serie A. In Costa Smeralda si incontreranno il proprietario Gabriele Volpi, il suo braccio destro Gian Piero Fiorani, il presidente dello Spezia Stefano Chisoli e il direttore sportivo Guido Angelozzi. Unico assente, causa isolamento da Covid-19, il presidente della Pro Recco di pallanuoto Francesco Felugo.

Si partirà dai conti. I diritti tv garantiranno una somma tra i 24 e i 27 milioni, più 1,5 milioni in arrivo dalla Lega di B per la valorizzazione in campionato degli Under 23 in rosa. La potenza economica del proprietario farà la sua parte, in relazione al naturale aumento del costo del lavoro.

La dirigenza lavora a testa bassa, perché il protrarsi degli spareggi ha ridotto all'osso il tempo utile alla programmazione. Scelto Cesena come campo interno fino al completamento dei lavori di adeguamento del Picco, si parla anche di giocatori. Sul tema sfoltimento, se ne sono andati Delano verso l'Olanda, Buffonge passato al NAC Breda, Bidaoui svincolato che ha offerte in Belgio, Gudjohnsen ha richieste in Svizzera mentre Ceccaroni è stato riscattato dal Venezia.

Tra gli arrivi, si parla di Gianluca Scamacca, 9 reti all'Ascoli lo scorso anno, e di Alfredo Donnarumma che ha fatto bene nel Brescia, oltre che di Donsah e Skov Olsen possibili prestiti dal Bologna.