
“Non ti sedere per terra” la risposta della mamma infuriata, come altre sue “colleghe” mamme, “perché per iniziare così era meglio non iniziare proprio” è l’eco. “Abbiamo usato tutto il materiale a disposizione, quello che manca arriverà a breve, speriamo già la prossima settimana” spiegano Renzo Ballantini, dirigente scolastico del comprensivo di Certosa, e la vice preside, Roberta Silvestri, che provano a placare gli animi delle mamme.
“Per ora orario ridotto - spiegano - perché in certe scuole manca anche il trenta per cento del personale” per ritardi strutturali nelle nomine, ormai da vent’anni... Per chiudere: ad accogliere gli studenti della Caffaro una montagna di spazzatura puzzolente, tanto alta da impedire il passaggio sul marciapiede, accumulata nel week end sia dagli inquilini della zona (ma è questo il punto di raccolta) che dal mercato adiacente.
L’appello della scuola è che ci sia un po’ più di igiene, da parte degli organi preposti.
IL COMMENTO
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