
Non sono soggetti a obbligo i bambini al di sotto dei sei anni, i disabili incompatibili con l'uso continuativo della mascherina e chi interagisce con loro; chi svolge attività sportiva o motoria intensa: corsa, bicicletta e altri sport, ma a condizione che il distanziamento possa essere mantenuto e, poi, chi è esonerato da prescrizione medica. Anche congiunti o conviventi sono dispensati, purché non in presenza di altre persone. Per agevolare il rispetto del provvedimento, il sindaco ha previsto l'uso di qualsiasi tipo di mascherina, anche quelle monouso, lavabili o autoprodotte, purché forniscano un'adeguata barriera, garantendo comfort e respirabilità e coprano dal mento, fin sopra il naso.
Il provvedimento prevede che i "soggetti con infezione respiratoria caratterizzata da febbre (maggiore di 37,5° C) devono rimanere presso il proprio domicilio, contattando il proprio medico curante; è data quindi la facoltà durante i controlli degli spostamenti da parte delle forze di polizia, o durante l'ingresso in un luogo pubblico o aperto al pubblico, di rilevare la temperatura corporea, con sistema laser a distanza, procedendo a rilevare la violazione e impedendo l'ingresso, ai soggetti con temperatura superiore a 37,5° C".
IL COMMENTO
Dai dazi di Trump al voto per Genova, quando il mondo va alla rovescia
"Ti ricordi Bilancia?" 17 vittime scelte per odio e per caso