
Tra i servizi previsti figurano: il pedibus, aiuto e accompagnamento minori, custodia e vigilanza di strutture pubbliche, sorveglianza di giardini e aree pubbliche, supporto alle iniziative culturali, sportive e di spettacolo. Sulla base delle risorse disponibili, saranno 16 i cittadini che potranno beneficiare del contributo e partecipare al programma "Nonni civici".
I destinatari dovranno essere residenti in Italia da almeno 10 anni, essere iscritti all'anagrafe del Comune di Imperia da almeno due anni, essere autosufficienti e non essere percettori di emolumenti economici connessi alla non autosufficienza (es. indennità di accompagnamento) né di misure di contrasto alla povertà (es. reddito di cittadinanza). Dovranno essere inoltre in possesso di un'attestazione Isee inferiore a 30 mila euro.
"In questi anni il progetto "Nonni Civici" è cresciuto e ha trovato ottima accoglienza sia da parte dei cittadini coinvolti che delle famiglie degli alunni. È uno strumento che permette di fornire maggiori servizi e assistenza al mondo della scuola e in generale del sociale e, al contempo, di dare un piccolo aiuto economico a persone che, specie in questo delicato momento storico, possono averne bisogno. Il concetto che lega tutto questo è quello di senso di comunità solidale, nel quale questa Amministrazione crede particolarmente" commenta l'assessore ai Servizi Sociali e Attività Educative, Luca Volpe.
IL COMMENTO
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