
"In un momento storico così particolare e delicato, l'entusiasmo dimostrato da questi nuovi imprenditori è davvero un qualcosa di unico - dice l'assessore al Commercio e all'Artigianato Paola Bordilli -. Questi artigiani vivono la zona e la popolano con i loro progetti, dando nuova linfa al comparto commerciale in un'area dalla tradizione antichissima. La nuova visione del Centro Storico da parte del Comune si fonda sul principio di rigenerazione urbana che ha come obiettivo la qualità della vita nel quartiere".
"Artigiani che diventano imprenditori di se stessi grazie al supporto del Comune e che si ri-prendono spazi da tempo inutilizzati - sostiene l'assessore comunale all'urbanistica Simonetta Cenci -. E' questo il modo giusto di fare rigenerazione urbana. Il bando per l'insediamento di attività artigianali nella zona di via Prè va esattamente in questa direzione". "Un segnale importante che può dare un maggior significato agli sforzi delle istituzioni che, con i progetti di rigenerazione urbana e di incentivi alle imprese, tentano di contribuire a riqualificare intere zone del centro storico" dichiara il presidente del Municipio Centro Est Andrea Carratù.
(foto d'archivio
IL COMMENTO
Genova e il Turismo, un rapporto complesso con i camerieri
Leonardo, Fincantieri e la guerra: l'etica non può essere solo italiana