cronaca

Nel tentativo di scappare ha anche preso a calci la volante della polizia
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Prende a schiaffi la sua compagna davanti al figlio di 4 anni poi, quando la polizia interviene, prima prende a calci la volante, poi aggredisce i poliziotti, infine tenta la fuga e, una volta in questura, morde un agente e tenta di spaccarsi la testa contro il muro.

L'uomo, un cittadino maghrebino di 38 anni, con molti precedenti di polizia, è stato alla fine arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato. E' successo alla Spezia. A chiamare la polizia è stata la donna che ha detto di essere vittima di violenze da parte del compagno.


Una volta a casa della coppia, gli agenti hanno preso in custodia l'uomo ha dato in escandescenze colpendo a calci la portiera dell'autovettura di servizio, danneggiandola, ed iniziando una violenta aggressione contro gli stessi poliziotti, che hanno dovuto ricorrere allo spray urticante per contenerlo. Poi ha tentato la fuga: raggiunto, è stato portato in questura dove prima ha cercato di ingoiare un oggetto di piccole dimensioni che aveva nascosto nelle parti intime e ha preso a testate il muro.

Dopo di ché ha rivolto le proprie attenzioni a un poliziotto al quale ha morso una mano. L'arresto è stato convalidato stamani mentre la sua posizione è al vaglio della Divisione Anticrimine della Questura per l'adozione delle misure di prevenzione a tutela della compagna e del minore.