salute e medicina

Il governatore Toti fa il punto della situazione
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Un hub per la distribuzione dei vaccini in ogni Regione, oltre 28 milioni di dosi a disposizione entro la fine di marzo, un'indagine sierologica per valutare qualità e durata della risposta del vaccino sulla popolazione, quasi 6,5 milioni di italiani che rientrano nelle categorie 'prioritarie' da vaccinare, la possibilità che anche i medici in pensione possano dare un contributo per sgravare il personale degli enti locali.


Il Commissario per l'Emergenza Domenico Arcuri ha illustrato gli ultimi aggiornamenti del piano vaccini alle Regioni nella riunione convocata dal ministro degli Affari Regionali Francesco Boccia. A partire proprio dallo screening su un "campione rappresentativo" di vaccinati "stratificati per area geografica, età, genere e stato di salute" che verrà realizzato sul campo dall'Istituto superiore di Sanità.

"E' ragionevole pensare che entro il mese di gennaio in Liguria cominceranno le vaccinazioni sull'intero comparto sanitario così come per tutti gli ospiti delle rsa, l'anello più vulnerabile" ha conferma il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti al termine della riunione. "Arcuri - ha proseguito il governatore - ci ha confermato che nel prossimo mese saranno autorizzati i tre vaccini di cui si sta dotando l'Italia, come già avvenuto in Gran Bretagna", ribadisce Toti. Il primo carico in arrivo riguarda il vaccino Pfizer, la società stessa gestirà la logistica della distribuzione attraverso 23 centri operativi in Liguria.

"La seconda parte della vaccinazione massiva avverrà nel secondo e terzo trimestre dell'anno prossimo, - stima Toti - a settembre si conta di essere riusciti a vaccinare gran parte del campione nazionale". Il presidente ha anche ricordato i numeri del personale sanitario assunto da inizio emergenza: "Sono 1535 unità, 478 medici, 466 infermieri, 591 tecnici e Oss".


Il sistema di prenotazione del vaccino e quindi e l'anagrafe vaccinale sarà direttamente istituito dal Commissariato nazionale per l'emergenza. La presenza dell'anagrafe con il certificato di avvenuta vaccinazione permetterà poi di spostarsi da Paese e Paese. A livello nazionale sono previste 10 mila assunzioni per le vaccinazioni, di cui il 4% sarà in Liguria.