La cronaca è semplice e lineare. Il governo lancia in pompa magna il cosiddetto cashback, incitamento alla spesa, al consumo, al correre quanto prima con le carte di credito e i bancomat in mano a acquistare nei negozi, possibilmente e giustamente quelli sotto casa. Ripeto: giusto pagare con carta per evitare evasioni. Giusto tentare di vivacizzare gli acquisti in un anno catastrofico per il commercio piccolo. Giusto dare ossigeno alle piccole imprese famigliari.
Che cosa faccio allora dopo che ho ricevuto questo invito pressante? Da buon cittadino, attento al rispetto assoluto delle regole (mascherine sempre, gel disgustosi, distanziamento, parenti addio), raggiungo una via dello shopping. Il mio banale ragionamento posso moltiplicarlo per alcune di migliaia di cittadini che rispettano le regole. Il risultato così normale da essere sciocco è che le vie dello shopping si riempiono, s’affollano. Il giorno dopo le autorità si indignano per i vergognosi assembramenti. Si indignano tutti, dai viro-showmen ai conduttori di Covid-talk. E vabbé, fin qui poco male.
Il colmo dell’ipocrisia è che si indignino i ministri. Ma come? Lanciata la corsa all’acquisto che cosa pensate? Che tutti stiano chiusi in casa? Personalmente, verificato l’assembramento nella via dello shopping, ho fatto marcia indietro e magari, forse, tornerò in un giorno ferialissimo. Essendo un anziano (non totalmente improduttivo) ma che non ha obbligo di andare e venire da un ufficio o una fabbrica a ore precise della giornata, potrò uscire in altre ore, quando generalmente chi lavora lavora e non va in giro a fare acquisti e a assembrare l’assembrabile urbano.
Dunque se volete che gli italiani si lancino nel cashback assembramento free dotateli di una segnalazione acustica, sul cellulare come le allerte meteo, rossa, arancione, gialla, che avvisi per tempo che via XX Settembre o via San Vincenzo sono a tappo! Altrimenti è il massimo dell’ipocrisia. O sennò facciamo quello che suggeriva il governatore Toti: anziani a casa nelle ore in cui chi va avanti e indietro per lavoro ha lo spazio da dedicare agli acquisti. E non lamentiamoci poi di avere perduto la libertà.
cronaca
Cashback e assembramenti, ovvero il picco dell'ipocrisia
Lanciata la corsa all’acquisto che cosa pensate? Che tutti stiano chiusi in casa?
1 minuto e 48 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Lunedì 25 Novembre 2024
Primogiornale - l'edizione on demand del 25 novembre
Lunedì 25 Novembre 2024
Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
Lunedì 25 Novembre 2024
Violenza donne, l'avvocato penalista: "Ecco come funziona il codice rosso"
Lunedì 25 Novembre 2024
Il medico risponde - Influenza e Covid, cosa ci aspetta nelle prossime settimane?
Lunedì 25 Novembre 2024
Nuvole e qualche pioggia, le previsioni 3B Meteo per l'inizio della settimana
Ultime notizie
- Bellini geologo super tifoso della Samp: "Impossibile prevedere disastri del Doria"
- Orlando ha deciso: resterà in Liguria
- Sanità, la 'prima' di Nicolò con i direttori: taglio di 32 milioni non basta
- Sinistra civica e liberale, pressing sulle Primarie a Genova
- Pirondini: "A Grillo dico grazie, non riesco a immaginare un Movimento senza di lui"
- Ladri piromani danneggiano sette auto a Bolzaneto
IL COMMENTO
"Breathe": la politica ha il dovere di ricordare i giorni del Covid
Il docufilm sul Covid, una lezione per la giunta che deve rifare la sanità