Ballardini al Signorini: due allenamenti per rianimare il Genoa in vista dello Spezia
Inizia la quarta avventura del tecnico romagnolo in rossoblù
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di Giovanni Porcella
Arrivato l’esonero di Maran riecco Ballardini a Pegli. Firma sul contratto di sei mesi più un anno in caso di salvezza e subito sul prato del Signorini. Due allenamenti per capire i mali di un Genoa in caduta libera. Probabile che a Spezia schieri il 4-4-2. Nessun giocatore è stato squalificato e c’è un Zappacosta in più che è tornato in campo a Benevento.
Due giorni per fare una diagnosi e curare il malato. Il miracolo gli riuscì nel 2010 quando in pochi giorni preparo la squadra che vinse 1-0 col Bologna. Ballardini è carico ed è convinto di farcela ma il Genoa dovrà essere squadra perché fino ad ora non lo è stata. Lo Spezia va preso con le pinze: la formazione di Italiani corre e segna, ma subisce tanti gol. Tutto può succedere al Picco, ma prima di tutto umiltà quella che a Benevento non c’è stata.
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