
Ha cominciato a riprenderli con il cellulare (così come ha fatto la donna in sua compagnia) e si è rifiutato di mettere la mascherina dicendo "questo obbligo è incostituzionale perché viola la libertà personale". Gli agenti gli hanno chiesto i documenti per multarlo e l'uomo ha cominciato a istigare la folla chiedendo che intervenisse in suo aiuto. La pattuglia ha chiesto l'intervento di altri colleghi e quando sono arrivati sul posto all'uomo è stato detto che doveva essere accompagnato al distretto per l'identificazione.
Il 47enne allora ha aggredito gli agenti con gomitate e pugni e ad uno ha cercato di strappare le manette torcendogli il braccio (per due ci sono stati 10 giorni di prognosi). Ma è stato bloccato, nonostante ciò ha continuato ad aizzare la folla capendo di non poter più scappare, l'energumeno ha fornito i suoi documenti, continuando, però, ad aizzare la folla che non lo ha assecondato. Nel frattempo sul posto sono arrivate anche due pattugli dei carabinieri e il comandante del Sesto distretto della polizia locale. L'uomo aveva in tasca un coltello con una lama di 9 centimetri
IL COMMENTO
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