Covid, in famiglia aumentano divorzi, violenze e tentati suicidi tra i figli nel 2020

Il 2020 non è stato un anno facile per le famiglie. Matrimoni rinviati, altri logorati dal lockdown e finiti. In casa, e in Tribunale, separazioni e divorzi in significativo aumento. "Solo a novembre 2020, a Genova si sono celebrati 41 matrimoni contro i 66 divorzi: la maggior parte di questi sono avvenuti tra l'altro senza nemmeno passare dal giudice, tra negoziazioni assistite e accordi davanti all'ufficiale di stato civile", illustra bene il quadro della situazione Liana Maggiano, presidente Aiaf Liguria (Associazione italiana avvocati famiglie e per i minori). Un trend che già negli anni scorsi in Liguria vedeva la regione con un tasso di separazioni molto alto rispetto alla media italiana. 

Ma poi sono aumentati anche gli episodi di violenza, nonostante l'inevitabile calo di denunce per paura di ripercussioni all'interno delle mura domestiche. "I centri antiviolenza hanno registrato un aumento dell'11% di telefonate per richiesta di aiuto", prosegue Maggiano. A soffrire di più di questa situazione sono stati i figli, soprattutto adolescenti, complice anche il fatto di essere privati di scuola in presenza, sport e altri svaghi. Tant'è vero che i dati nazionali fanno correre un brivido lungo la schiena. "Il Telefono Azzurro ha registrato un +121% di casi di tentato suicidio da parte di minori. Ma poi questo disagio si manifesta anche con i numerosi episodi di violenza e maxi risse nelle piazze". 

Fortunatamente, c'è stato anche qualche lato positivo. Bambini felici per il più tempo passato con i genitori e persino qualche coppia 'matura' che ha deciso di rinnovare la propria unione.