
OBIETTIVI - "Noi dobbiamo arrivare a 40, quando ci saremo potrò dire che se abbiamo fatto 26 punti all'andata possiamo farne altrettanti al ritorno. Questi sono tutti passi che la squadra deve fare pian piano per migliorare. Non carichiamo di troppa responsabilità la squadra, ci vuole poco a sbagliare 3-4 partite di fila e perdere l'autostima. Ho sempre detto che voglio vincere, sono ambizioso e lo sono anche i miei giocatori."
CAMBI - "Contano qualità e bravura dei giocatori, l'allenatore conta poco. L'allenatore deve fare meno danni possibili. Dubbi di formazione? Troppo facile parlare dopo, all'andata avevamo giocato con lo stesso schema con Ramirez e Quagliarella, oggi ci ho riprovato e quando ho visto che non funzionava ho cambiato."
QUAGLIARELLA - "Fabio è un professionista serissimo che si allena sempre con molto scrupolo. La carta d'identità dice che ha X anni, ma lui ne ha molti meno perché è sempre positivo e voglioso ed è un simbolo per i nostri giovani".
IL COMMENTO
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