cronaca

L'assessore Giampedrone: "Tutte le forze in campo per recuperare i feretri in mare"
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“C’è un fronte di frana che analizzeremo anche dai nostri geologi per capire come intervenire per rimuovere le macerie, recuperare tutto quello che è crollato a mare e soprattutto per mettere in sicurezza l’area adiacente ed evitare che ci siano altri crolli”.


Lo ha detto l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone dopo un primo sopralluogo a Camogli a seguito del crollo avvenuto nella zona del cimitero e seguente punto in Comune. L’assessore effettuerà un nuovo sopralluogo.

“Quella del crollo è un’area dove erano già presenti delle reti e in cui non era previsto alcun intervento, è un crollo di falesia che da domani mattina verrà analizzato. Stiamo monitorando tutta l’area, la capitaneria di Porto sta installando delle panne a mare per contenere la situazione nella zona del crollo. È in corso il recupero dei feretri. Credo che tutta quell’area verrà delimitata almeno fino a quando non avremo capito in che condizioni si trova la falesia che è crollata, e soprattutto quali sono le condizioni di rischio a lato della zona franata e le condizioni di rischio per la parte di cimitero che lambisce la zona del crollo" ha aggiunto Giampedrone.

La frana a cui fa riferimento Giampedrone si è staccata il pomeriggio del 22 febbraio dalla stada statale Aurelia, tra Recco e Camogli, proprio nel punto in cui c'è una porzione del cimitero della cittadina del levante genovese. Sul posto si trovavano alcuni operai che sono riusciti a mettersi in salvo e che hanno ripreso la scena, il momento del crollo in cui una parete intera del cimitero ha ceduto ed è crollata in acqua.

Sono molte le bare che sono finite in mare, più di 200. Nessuno è rimasto ferito. Alcuni passanti avrebbero assistito, increduli, alla scena. Proprio sotto al cimitero, da tempo si stava lavorando alla messa in sicurezza della falesia sottostante, già messa a dura prova dal maltempo e dalla mareggiata avvenuta nell'ottobre 2018.

La frana, però, non si è staccata nel punto esatto degli interventi,
come detto anche da Giampedrone, ma a valle della strada provinciale 30 di Camogli, non coinvolta, ma sulla quale il sindaco di Camogli ha preferito istituire un senso unico altermato sulla sola corsia di monte, in prossimità del Belvedere (LEGGI QUI).

Guarda il video in cui si mostra il momento della frana