economia

Il punto in un confronto all'Unione Industriali di Savona
1 minuto e 21 secondi di lettura
Entra nella fase finale il processo di cessione dei beni aziendali di Piaggio Aero Industries e Piaggio Aviation, in amministrazione straordinaria.

Terminata la due diligence, e ricevuta l'autorizzazione dal ministero per lo Sviluppo Economico, nei giorni scorsi sono state infatti recapitate a cinque diversi soggetti, dislocati su tre continenti, lettere di formale richiesta a presentare offerte per l'acquisto dei beni aziendali.

Il termine ultimo per l'invio delle proposte è fissato alle ore 18 del 5 marzo prossimo. Lo ha reso noto, spiega un comunicato, il commissario straordinario di Piaggio Aerospace, Vincenzo Nicastro, nel corso di un incontro, organizzato dall'Unione Industriali della provincia di Savona, tra azienda e rappresentati dei Sindacati del territorio. Le missive sono state recapitate, ha spiegato, a quanti hanno esplicitamente confermato interesse e hanno nel contempo ribadito la volontà di rilevarne i complessi aziendali nella loro interezza.

"E' un risultato molto positivo", ha commentato tra l'altro Nicastro ricordando le difficoltà al processo di vendita con la pandemia. "Ho ritenuto utile in questa fase non rendere vincolanti le offerte, in modo da permettermi, dopo la fase di analisi, di avviare trattative a tutto tondo con chi avrà presentato la migliore proposta - ha aggiunto -: ovvero con il miglior piano industriale, le maggiori garanzie future e il prezzo di acquisto più alto".

È previsto che le negoziazioni durino al massimo un mese, per arrivare poi a un'offerta irrevocabile e vincolante. "Intendo far partire quest'ultima fase al più presto - ha voluto precisare Nicastro - immediatamente dopo un ulteriore passaggio autorizzativo richiesto dal Ministero". L'azienda di Villanova d'Albenga (Savona) occupa circa 940 persone.