cronaca

Scoperta la fittizia residenza fiscale all'estero di due società
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I Finanzieri del comando provinciale di Genova stanno dando esecuzione a un decreto di sequestro preventivo, per oltre 5 milioni e mezzo di euro, disposto dal gip del tribunale di Genova, su richiesta della procura, per reati tributari concernenti la fittizia residenza fiscale all’estero (Gran Bretagna) di due società riconducibili a un noto imprenditore italiano.


Le indagini di polizia economico-finanziaria condotte dal Nucleo P.E.F. della Guardia di Finanza di Genova, che hanno permesso di appurare come le due società inglesi, solo formalmente amministrate da un cittadino italiano residente in Svizzera, risultato essere un mero prestanome, fossero in realtà società di comodo create al solo scopo di schermare il godimento di uno yacht di lusso ormeggiato presso la marina di Genova – Aeroporto da parte dell’imprenditore.

Due le persone denunciate per omessa presentazione della dichiarazione dei redditi da parte delle due società “esterovestite” che, nel periodo dal 2014 al 2019, hanno sottratto al fisco italiano redditi per circa 21 milioni di euro, omettendo il pagamento delle imposte per oltre 5,5 milioni di euro.