cronaca

Accelera la campagna vaccinale in Liguria
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Accelera la campagna vaccinale in Liguria, dove è stato vaccinato il 5,63% dei cittadini contro una media nazionale del 5,26%. "Questo significa che abbiamo vaccinato una fetta di popolazione più ampia rispetto alla media italiana", ha commentato il presidente Giovanni Toti. "Dato più alto in Liguria rispetto al resto del Paese anche in relazione alla somministrazione del ciclo completo di vaccinazione: la media italiana è il 2,43%, mentre quella ligure è pari al 2,58% della popolazione".  Oltre il 75% delle dosi Pfizer e Moderna sono state somministrate, mentre su AstraZeneca nelle prossime due settimane si punta a raggiungere le stesse percentuali. E mentre si continua con la fase 2, con le vaccinazioni degli over 80 "Siamo pronti a partire con le vaccinazioni per le categorie ultravulnerabili e vulnerabili". Il piano è il seguente, anche se la notizia su AstraZeneca potrebbe cambiare le tempistiche. 

ULTRAVULNERABILI - Si tratta di tutte le persone che, indipendentemente dall'età, soffrono delle seguenti patologie: fibrosi polmonare idiopatica, malattie respiratorie che necessitino di ossigenoterapia, scompenso cardiaco in classe avanzata, pazienti post shock cardiogeno, sclerosi laterale amiotrofica; sclerosi multipla, paralisi cerebrali infantili, pazienti in trattamento con farmaci biologici o terapie immunodepressive, miastenia gravis, patologie neurologiche; disimmuni, soggetti over 18 con diabete giovanile, diabete di tipo 2 che necessitano di almeno 2 farmaci ipoglicemizzanti orali o che hanno sviluppato una vasculopatia periferica con indice di Fontaine maggiore o uguale a 3, pazienti da considerare per definizione ad alta fragilità per le implicazioni respiratorie tipiche della fibrosi cistica, pazienti sottoposti a dialisi, grave compromissione polmonare o marcata immunodeficienza conviventi, immunodepressione secondaria a trattamento e conviventi; pazienti con diagnosi di cirrosi epatica; evento ischemico-emorragico cerebrale che abbia compromesso l’autonomia neurologica e cognitiva del paziente affetto. Persone che hanno subito uno "stroke" nel 2020 e per gii anni precedenti con ranking maggiore o uguale a 3. Pazienti onco-ematologici in trattamento con farmaci immunosoppressivi, mielosoppressivi o a meno di 6 mesi dalla sospensione delle cure. Genitori di pazienti sotto i 16 anni di età. Pazienti affetti da talassemia, Sindrome di Down, obesità grave o ancora in lista di attesa o sottoposti a trapianto emopoietico dopo 3 mesi dal trapianto ed entro 1 anno dalla procedura o che abbiano sviluppato una malattia del trapianto contro l’ospite cronica in terapia immunosoppressiva. Per loro le prenotazioni saranno a partire da marzo tramite il medico di famiglia, che dovrà segnalare i propri assistiti alla Asl. Verranno vaccinati con Pfizer e Moderna in Asl o ospedale, i non deambulanti a domicilio. 

VULNERABILI CON PIÙ DI 65 ANNI - Sono tutti i pazienti che soffrono delle seguenti patologie: BPCO, asma, fibrosi polmonari, insufficienza respiratoria; malattie cardiocircolatorie, condizioni neurologiche, diabete o altre endocrinopatie severe, fibrosi cistica, HIV, insufficienza renale o patologia renale, Sindrome di Down, obesità, trapianto, ipertensione arteriosa, malattie autoimmuni, epatiche, cerebrovascolari, patologie oncologiche e talassemiche. Per loro le prenotazioni saranno a partire da fine maggio o inizio giugno tramite il medico di famiglia, che dovrà segnalare i propri assistiti alla Asl. Verranno vaccinati con Pfizer e Moderna in Asl o ospedale, i non deambulanti a domicilio.

VULNERABILI TRA I 18 E I 65 ANNI - Si tratta di tutti coloro che soffrono delle patologie sovracitate. Per loro le prenotazioni saranno a partire da marzo tramite il medico di famiglia, che li vaccinerà nel suo studio, ambulatorio o farmacia. Verranno vaccinati con AstraZeneca. 

PERSONE TRA I 70 E i 79 ANNI - Per loro le prenotazioni apriranno a partire da fine maggio/giugno su portale web, CUP, farmacie o tramite medico di famiglia Verranno vaccinati con Pfizer e Moderna in Asl o ospedale, i non deambulanti a domicilio.


PERSONALE SCUOLA, POLIZIA LOCALE, UFFICI GIUDIZIARI, PROTEZIONE CIVILE TRA 18 e 65 ANNI - Al via le prenotazioni dal 9 marzo tramite medico di famiglie ed elenchi a disposizione delle Asl, anche per il personale non residente in Liguria a patto che 'elegga' un medico sul territorio, che li vaccinerà nel suo studio, ambulatorio o farmacia. Verranno vaccinati con AstraZeneca.


CARABINIERI, FORZE ARMATE, POLIZIA DI STATO, POLIZIA PENITENZIARIA TRA I 18 E I 65 ANNI - Le prenotazioni non sono necessarie dato che gli elenchi sono a disposizione di Asl/corpo di appartenenza. Verranno vaccinati dal corpo di appartenenza o la sanità penitenziaria o ancora la Asl con le dosi di AstraZeneca. 


UNIVERSITÀ (PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE) TRA I 18 E I 65 ANNI
- Le prenotazioni non sono necessarie dato che gli elenchi sono a disposizione di Unige. Verranno vaccinati da Medicina del Lavoro o dal reparto di Igiene universitaria dell’ospedale San Martino o ancora dal personale Scienze infermieristiche, con le dosi di AstraZeneca.