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Il tecnico blucerchiato non accetta la sconfitta in casa del Bologna e parla di episodi ed errori arbitrali
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Claudio Ranieri giudica largamente immeritata la sconfitta di Bologna: "Fino al 3-1 loro eravamo stati noi più pericolosi, quindi oggi ci stava anche un pareggio a mio parere. Siamo stati ingenui in difesa, è un peccato perché non meritavamo la sconfitta".

Su due gol dei rossoblù, il tecnico della Sampdoria chiama in causa l'arbitraggio di Irrati: "Ci manca malizia. Palacio è andato via in tranquillità, Soumaoro ha preso a botte Quagliarella. Siamo stati ingenui sui loro gol. Abbiamo giocato bene il primo tempo - dice a SkySport - e parte del secondo, poi è logico che sul 3-1 ci siano più spazio liberi. Peccato perché abbiamo perso una partita che meritavamo di vincere. Irrati è meglio che stia al VAR, è più bravo davanti alla tv. Oggi non mi è piaciuto per niente sui gol subiti. Due punizioni a nostro favore che ha giudicato in maniera diversa. Ha scontentato anche Mihajlovic, qualcosa vorrà dire".

Ranieri non accetta la versione di una Sampdoria dimessa e sottotono: "Noi abbiamo avuto due belle occasioni con Janckto e Damsgaaard anche verso la fine, quindi non ci è mancata la freschezza. Abbiamo lottato con volontà fino alla fine della gara e di questo sono contento".

Il riassunto aritmetico è impietoso: un solo gol a fronte di 29 tiri del Doria. "A volte gira male... Basta vedere come abbiamo preso i due gol. Un demerito è quando non si tira in porta, oggi invece - conclude Ranieri - dovevamo essere più lucidi e più sereni, ma ci siamo sempre arrivati a tirare, quindi peccato".