
Proiettili fra le case, fra gli abitanti: uno si è schiantata contro la finestra di un appartamento al primo piano di salita delle Gavette. Un altro è finita dove poco prima era passato un nonno con il nipotino.
La notizia che Autostrade e Pavimental hanno revocato l'appalto alla ditta responsabile delle impalcature non consola, non può consolare.
Ai piedi del pilon, nei cantieri dei ponteggi ci sono due operai, due stranieri, che non hanno voglia di parlare. Lavorano a testa bassa, come cani bastonati, per mettere in sicurezza la grande impalcatura, legando le passerelle con del filo di ferro. Nessuna spiegazione su quanto accaduto nella tarda mattinata di ieri, quando nel cantiere non c'erano operai.
Autostrade e gli enti istituzionali, da Regione a Comune, Municipio Media Valbisagno, incontreranno in video call due comitati della Gavette. Obiettivo: riprendere il progetto aperto con il governo Conte, e ora interrotto, per trasferire le trenta famiglie sotto il ponte e indennizzare tutti gli abitanti danneggiati dal viadotto Bisagno.
IL COMMENTO
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