Dalla tragedia di ponte Morandi il 14 agosto 2018 con 43 vittime, passando per il crollo della volta della galleria Bertè sulla A26 e del viadotto 'Madonna del Monte' sulla A6 che solo il caso non ha trasformato in due nuove disgrazie, per arrivare alla rimozione dei pannelli fonoassorbenti non a norma e al caos dell'estate 2020 che ha visto una regione, che cercava di riprendersi dal lockdown, paralizzata da cantieri su tutta la tratta e in particolare sul nodo genovese per arrivare a oggi dove cantieri, code, scambi di carreggiata e chiusure sono all'ordine del giorno e rendono impossibile la vita e il lavoro a migliaia di persone con danni economici ingentissimi.
Si parla di cantieri che interesseranno la rete autostradale ligure per altri otto anni. I liguri, l'economia, la vita delle persone non possono continuare così, sono arrivati allo stremo.
Gli scambi di carreggiata, le code infinite, i cantieri che sembrano spuntare dalla sera alla mattina, le strade comunali e provinciali prese d'assalto per evitare di rimanere intrappolati ore in autostrade per i liguri sono la quotidianità da quel 14 agosto 2018 che, oltre a portare via la vita a 43 persone, ha rappresentato una sorta di 'vaso di Pandora' sulle carenze e sulla situazione delle gallerie e dei viadotti in Liguria.
Impossibile riuscire a tenere il passo con tutti i cantieri, cambi di programmazione avvenuti, ecco però la cronistoria del caos autostrade nella nostra Regione in questi due anni e mezzo attraverso i momenti più difficili.
14 AGOSTO 2018 CROLLO MORANDI SU A10
Il 14 agosto 2018 alle 11.36 a Genova sul torrente Polcevera crollano circa 200 metri del ponte Morandi causando la morte di 43 persone e l'interruzione di un asse viario fondamentale, non solo per la Liguria ma per l'Italia intera, fino a quando il 3 agosto 2020 viene inaugurato il nuovo viadotto Genova San Giorgio.
Secondo l'esito del secondo incidente probatorio terminato a fine febbraio 2021 la causa del crollo, per i periti del giudice, è stata la corrosione dei cavi dello strallo della pila 9. Sono 71 le persone indagate dalla Procura di Genova oltre a due società Aspi e Spea. Le accuse sono omicidio colposo plurimo, crollo doloso, falso, attentato alla sicurezza dei trasporti, omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro.
24 NOVEMBRE 2019 CROLLO VIADOTTO SU A6
Il 24 novembre 2019 a Savona crolla il viadotto 'Madonna del Monte' sull'autostrada A6 Savona-Torino in direzione nord. Dopo giorni di pioggia un nuovo temporale che quella mattina ha fatto staccare una frana di grandi dimensioni, i piloni che si 'appoggiavano' su quel terreno sono stati portati via.
Solo per una casualità in quel momento nessun mezzo circolava sulla carreggiata e il crollo non si è trasformato in una nuova tragedia per la Liguria. Secondo gli esperti incaricati dalla Procura di Savona si tratta di una fatalità dovuta al maltempo.
10 DICEMBRE 2019 INCHIESTA BARRIERE ANTIRUMORE
Il 10 dicembre 2019 la Procura di Genova ha aperto un nuovo filone di inchiesta sulle barriere antirumore delle autostrade liguri. L’attività investigativa parte dall’ingente documentazione sequestrata dopo il crollo del Morandi. Secondo i finanzieri "sono emersi elementi indiziari in ordine a criticità sulla sicurezza delle barriere integrate modello “Integautos”, con specifico riferimento a quelle del primo tronco autostradale, ove sono stati registrati anche alcuni sinistri".
Di conseguenza vengono tolti dalla sera alla mattina i pannelli fonoassorbenti in particolare su A12 Genova-Livorno e sulla A7 Genova-Milano, al momento i pannelli non sono ancora stati sostituiti con l'inquinamento acustico che è tornato a livelli inaccettabili per chi vive a ridotto delle autostrade. Nel prossimo autunno sembra avverranno le nuove installazioni.
30 DICEMBRE 2019 CROLLO GALLERIA BERTE' SU A26
Il 30 dicembre 2019 dalla volta della galleria Bertè sulla A26 Genova Voltri - Gravellona Toce in direzione sud subito dopo l'ingresso di Masone si staccano 2,5 tonnellate di calcinacci rischiando di provocare una nuova strage.
31 MAGGIO 2020 CAOS PER I CANTIERI CON SMONTAGGIO ONDULINE
Il 31 maggio 2020 in seguito a controlli nella galleria 'RivaroloII' emerge la mancanza dalla volta dell'80% di calcestruzzo previsto. Scatta così la chiusura del tunnel che va ad aggiungersi alla chiusura della galleria gemella la 'Rivarolo III' già chiusa. Dall'allacciamento A7/A12 non si può raggiungere Genova Ovest provenendo da Genova Est e viceversa. E da Milano non si può direttamente arrivare a Genova Est. Il commissario del Ministero dei Trasporti Placido Migliorino quando su 285 gallerie 240 erano già state controllate, ha evidenziato la necessità di ricontrollare 100 gallerie del nodo genovese con dei carotaggi. La viabilità va nel caos con code chilometriche ogni giorno, chiusure improvvise e orari di riapertura non rispettate. Per i controlli nelle 100 gallerie viene richiesto lo smontaggio delle onduline ossia i rivestimenti idraulici.
4 DICEMBRE 2020 CAOS A7 PER NEVE E GELICIDIO
Il 4 dicembre 2020 sull'autostrada A7 Milano-Genova in direzione sud traffico paralizzato tra Ronco Scrivia e Busalla a causa del gelicidio con automobilisti e camionisti (tra cui la troupe di Primocanale) bloccati senza informazioni da metà mattina fino a ora di cena. Gli ultimi camionisti sono riusciti a muoversi dalla lastra di ghiaccio che si era formata solo a notte fonda.
15 FEBBRAIO 2021 CHIUSURA GALLERIA MONTE GALLETTO SU A7
Il 15 febbraio 2021, dopo un rinvio di alcune settimane, chiude la galleria Monte Galletto sulla A7 Milano-Genova in direzione nord. Un cantiere aperto h24 7 giorni su 7 e molto invasivo con conseguenze molto pesanti per la viabilità che prevede anche la sostituzione di circa 600 metri di guard rail subito dopo l'ingresso di Genova Ovest. Dalla A12 si raggiunge Genova Bolzaneto solo con uno scambio di carreggiata lungo diversi chilometri; da Genova Ovest non si può raggiungere Genova Bolzaneto. Il traffico viene quindi dirottato, attraverso la viabilità ordinaria su Genova Bolzaneto sulla A7 o su Genova Aeroporto sulla A10. Il cantiere dovrebbe terminare il 31 marzo 2021.
16 MARZO 2021 CADUTA PASSERELLE DA VIADOTTO BISAGNO SU A12
Il 16 marzo 2021 intorno a mezzogiorno dai ponteggi allestiti sul viadotto Bisagno sulla A12 Genova-Livorno cadono 5 passerelle di acciaio da un'altezza di 70 metri. Un paio di queste sono cadute davantia dei testimoni che solo per fato non sono stati colpiti. Non era la prima volta.
DAL 13 SETTEMBRE 2021 NUOVI CANTIERI
Dal 13 settembre sono previste nuove settimane di fuoco, dopo una sorta di pausa estiva, con cantieri per la sostituzione dei guardrail e per il ripristino delle barriere antirumore smontate dopo l'inchiesta della Procura di Genova.
cronaca
Il crollo del Morandi, i detriti della galleria Berté e i cantieri alla Monte Galletto: i due anni e mezzo di passione sulle autostrade liguri
I momenti più difficili nella nostra Regione
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