cronaca

L'associazione educativa che insegna ai giovani a non dimenticare gli orrori della Shoah
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L'associazione nazionale Treno della Memoria, che in sedici anni ha portato più di 50.000 ragazzi a visitare i campi di Auschwitz e Birkenau, sarà parte offesa nel procedimento aperto dal Tribunale di Genova dopo l'esposto avanzato dall'associazione a carico dei consiglieri che eseguirono il saluto romano durante la seduta di consiglio del 27 gennaio scorso.

L'associazione Treno della Memoria farà anche richiesta di costituirsi parte civile "per ottenere - si legge nella nota - il risarcimento del danno morale che verrà utilizzato integralmente per finanziare la partecipazione di ragazze e ragazzi delle scuole superiori della Liguria al Treno della Memoria" (nella foto, la scena finale di "Train de vie" di Radu Mihaileanu, geniale tragicommedia sulla Shoah)

"Non può sfuggire la correlazione fra il gesto dei consiglieri di Cogoleto con la data del 27 di gennaio, Giornata Internazionale della Memoria, che coincide con il giorno in cui venne liberato il campo di concentramento e sterminio di Auschwitz-Birkenau - scrivono i rappresentanti dell'Associazione Nazionale Treno della Memoria - Anche per questo ci riteniamo moralmente offesi dal gesto dei tre consiglieri comunali in questione, non solo perché riteniamo contrario ai dettami e allo spirito della legge e della nostra Costituzione. Ma ancor di più non si può tollerare che questi gesti vengano esibiti da rappresentanti eletti del popolo nello svolgimento del loro compito istituzionale".