
Quest'ultimo scenario però è scongiurato, secondo quanto è stato possibile ricostruire con il presidente dell'ordine dei medici liguri Alessandro Bonsignore. Bonsignore è stato interpellato in particolare su una comunicazione inviata da un medico genovese ai propri assistiti al riguardo: "Regione Liguria ci ha comunicato per mail che vista la scarsità dei vaccini avremmo dovuto immediatamente ridurre le prenotazioni dei vaccini da 35 a 20 al giorno eliminando anche quelli già prenotati", ha scritto tra l'altro questo medico. Bonsignore spiega così che un punto sul taglio delle consegne era stato fatto in una riunione straordinaria in Regione Liguria mercoledì sera. "Si era concordato che si trovasse un modo di vaccinare tutti i pazienti già prenotati dai medici di medicina generale e di rallentare le prenotazioni di quelli che non sono ancora stati prenotati - racconta -. Poi sappiamo che ieri è arrivata una lettera di Regione ai medici di medicina generale dove diceva anche di cancellare alcune delle prenotazioni già fatte perché non riuscivano a garantire con le dosi che arrivano nemmeno i prenotati - prosegue il presidente dell'ordine dei medici -. A questo c'è stato giustamente il non accoglimento di questa richiesta da parte dei medici di medicina generale che quindi lasciano prenotati quelli che lo sono già e riducono soltanto le prenotazioni future finché non arriveranno le nuove dosi. Insomma si ridà seguito a quello che era frutto dell'accordo dell'altro ieri sera che era quello di trovare la modalità di vaccinare chi era già prenotato senza dover chi era già stato prenotato".
IL COMMENTO
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